«L'adesione al corso di formazione è stata importante» racconta Giupponi, Direttore Generale di Ats Bergamo; si contano infatti 46 giovani medici interessati ad intraprendere l'attività di Medico di Famiglia.
Ai medici iscritti al corso di formazione specifica in Medicina generale, che hanno dato disponibilità a coprire i posti vacanti, saranno affidati al massimo 1.000 assistiti, anziché 1.500-1.800 come accade comunemente ai titolari.
Le carenze coperte
Spiega l'Ats di Bergamo: «in molti ambiti le carenze sono state completamente coperte: si tratta, nel dettaglio, delle aree di Dalmine, Curno, Azzano, Albano Sant'Alessandro, Bagnatica, Grumello, Nembro, Albino, Gorno, Zogno, Sant'Omobono, Ponte San Pietro, Ambivere, Bonate, Carvico, Caprino, Canonica, Ghisalba; a Bergamo sono stati scelti 5 posti su 6 (con coperture, in particolare, per due posti in Città Alta e uno a Celadina), a Treviglio 3 su 6».
I giovani medici, a seguito delle formalità di accettazione dell'incarico, dovranno avviare l'attività dello studio medico entro 90 giorni.
Viste le recenti lacune sanitarie, questo intervento rappresenta un segnale importante per i cittadini bergamaschi.
L'Eco di Bergamo, dicembre 2022