I rincari ormai impattano su ogni aspetto della vita quotidiana.
«I prezzi delle assicurazioni variano molto a seconda della provincia della residenza e di altri fattori, a partire dall'età. Soprattutto i neopatentati sono i più penalizzati». Queste le parole di Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo.
Secondo le stime di alcuni portali specializzati, si registra un incremento di circa il 15%, il che significa aggiungere dai 50 ai 70 euro al premio RCA per ciascun veicolo.
E' colpa solo del fenomeno inflattivo?
Assoutenti cerca di spiegare le principali motivazioni dei rincari delle assicurazioni: da un lato l'aumento degli incidenti stradali dopo il fenomeno pandemico (Covid-19), dall'altro lato l'inflazione, che ha portato all'aumento dei costi di riparazione dei veicoli.
Christian Perria, presidente di Federconsumatori Bergamo, afferma: «Per il momento dai cittadini non ci arrivano particolari richieste di chiarimenti sui prezzi delle assicurazioni, le maggiori preoccupazioni restano quelle per le bollette di energia e gas. Se le stime del +15-20% dovessero essere confermate, sarebbe un ulteriore aumento che va a sommarsi alla sfilza dell'ultimo periodo: per le famiglie è un'ennesima difficoltà».
Le evidenze del Codacons
Secondo il Codacons, l'inflazione di febbraio al 9,1% «equivale ad un maggiore esborso pari a +2.662 euro annui per una famiglia con un solo figlio, spesa che sale a +3.447 euro per un nucleo con due figli».
Nonostante la decelerazione del tasso generale registrata dall'Istat negli ultimi due mesi, il Codacons ha evidenziato che i prezzi dei prodotti più acquistati dai cittadini restano a livelli elevatissimi, considerando il carrello della spesa «che addirittura sale al +12,7% dal +12% del mese precedente».
L'Eco di Bergamo, marzo 2023
https://codacons.it/